Il Parlamento ungherese sta esaminando un nuovo disegno di legge che potrebbe consentire ai comuni di limitare chi può acquistare proprietà e quindi trasferirsi in determinate città e villaggi. Intitolata “Legge sulla protezione dell’identità locale”, la proposta è stata presentata dal Vice Primo Ministro Zsolt Semjén e sviluppata sotto la supervisione di Tibor Navracsics, Ministro della Pubblica Amministrazione e dello Sviluppo Regionale.
Mentre la versione originale avrebbe dato ai governi locali il potere di vietare del tutto gli acquisti di proprietà da parte di non residenti, la proposta di legge presentata è più moderata. Tuttavia, concede ai Comuni un’autorità significativa per regolare l’immigrazione, scrive Telex.
Nuovi poteri per i governi locali
Secondo la proposta, i consigli locali potrebbero:
- Introdurre condizioni per l’acquisto di immobili e per la registrazione dell’indirizzo ufficiale per i nuovi arrivati,
- Imporre una tassa di insediamento agli acquirenti che si trasferiscono nella zona,
- estendere i diritti di prelazione non solo al comune, ma anche ai residenti locali.
La discriminazione non sarà considerata discriminazione
I Comuni potranno stabilire una dimensione demografica target basata almeno sui dati del censimento del 2025 e basare le restrizioni locali su tale soglia. Le regole dovranno rimanere “ragionevoli” e non potranno violare la dignità umana o risultare in una discriminazione ingiustificata.
Tuttavia, il disegno di legge chiarisce che dare la preferenza a determinati gruppi, come le famiglie che utilizzano sussidi statali, non sarebbe considerato discriminatorio.
Una disposizione degna di nota garantisce che le persone che acquistano una proprietà attraverso i programmi statali ungheresi (come CSOK Plus o CSOK rurale) possano stabilirsi nella comunità senza restrizioni. Non è chiaro se questo si applichi anche a coloro che utilizzano prestiti per bambini o prestiti per abitazioni sovvenzionate, anche se gli esperti suggeriscono che potrebbero essere trattati in modo simile nella pratica.
Tempistica sensibile in un mercato immobiliare volatile
La proposta di legge arriva in un periodo di rapido aumento dei prezzi degli immobili in tutta l’Ungheria. Secondo i dati di ingatlan.com, i prezzi delle case a Budapest sono aumentati del 19% rispetto all’anno precedente nell’aprile 2025, contribuendo a un’ondata di suburbanizzazione. Nella Contea di Pest, la crescita mensile dei prezzi delle abitazioni è balzata dallo 0,8% di marzo all’1,7% di aprile. Tendenze simili sono state osservate a Szeged e Debrecen, dove gli sviluppi industriali hanno fatto salire i prezzi in modo significativo.
Gli analisti del settore immobiliare affermano che la versione più morbida del disegno di legge potrebbe alleviare le preoccupazioni dei proprietari di immobili. Tuttavia, potrebbe anche spingere altri governi locali a prendere in considerazione restrizioni nel tentativo di preservare quelle che considerano strutture comunitarie tradizionali.
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