La Via della Seta rinasce: Kazakistan e Ungheria rafforzano la cooperazione interparlamentare

Il Ministro degli Affari Esteri della Repubblica del Kazakistan Murat Nurtleu ha incontrato una delegazione dell’Assemblea Nazionale (Parlamento) dell’Ungheria, attualmente in visita ufficiale in Kazakistan.
La delegazione ungherese comprendeva il Presidente del Gruppo di Cooperazione Parlamentare Kazakistan-Ungheria Sándor Fazekas, il suo Vice Sándor F. Kovács e il membro della Commissione per gli Affari Politici e la Democrazia dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (APCE), Zsolt Németh.
Durante l’incontro, le parti hanno discusso lo stato attuale e le prospettive future delle relazioni kazako-ungheresi, con particolare attenzione al rafforzamento del dialogo interparlamentare, all’espansione dei legami umanitari e alla cooperazione all’interno delle organizzazioni internazionali, tra cui il Consiglio d’Europa e l’OSCE.
Il Ministro Nurtleu ha sottolineato l’importanza di approfondire ulteriormente la partnership strategica tra Astana e Budapest, che si basa su un’amicizia storica, sul rispetto reciproco e su approcci comuni alle principali questioni internazionali.
Il Ministro degli Esteri del Kazakistan si è congratulato con Sándor Fazekas per il conferimento dell’Ordine di Dostyk, II Classe, con decreto del Presidente Kassym-Jomart Tokayev, in riconoscimento del suo contributo personale al rafforzamento della cooperazione bilaterale.
Particolare attenzione è stata rivolta alla cooperazione del Kazakistan con l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, in particolare nella promozione dello Stato di diritto, dei diritti umani e dei principi democratici. In questo contesto, entrambe le parti hanno ribadito il reciproco interesse a sviluppare ulteriormente un dialogo costruttivo con le istituzioni europee.
Il Ministro degli Esteri kazako ha espresso la sua fiducia nel successo dell’attuazione del programma del Consiglio d’Europa “Priorità di cooperazione di vicinato (NCP) per il Kazakistan 2024-2027”, che copre una serie di aree chiave nel campo dei diritti umani e dello sviluppo politico interno, in linea con la logica delle riforme avviate dal Capo di Stato.
Le questioni relative all’ampliamento e all’approfondimento della cooperazione sono state discusse in modo più dettagliato durante un incontro tra Zsolt Németh e il Vice Ministro degli Affari Esteri del Kazakistan Roman Vassilenko. Il Vice Ministro ha condiviso con l’ospite europeo una panoramica completa delle riforme politiche e socio-economiche sistemiche del Kazakistan, volte a costruire un Kazakistan giusto ed equo.
Notando che il Kazakistan è parte di quattro convenzioni del Consiglio d’Europa, il Vice Ministro Vassilenko ha espresso l’interesse del Kazakistan a rafforzare ulteriormente la cooperazione con il Consiglio, aderendo ad altri strumenti dell’Organizzazione, che contribuirebbero alla modernizzazione politica e allo sviluppo economico del Paese.
In questo contesto, è stata sottolineata la positiva collaborazione con la Commissione di Venezia, che fornisce un supporto di esperti e consulenti per la riforma delle istituzioni giuridiche del Kazakistan.
Le parti hanno sottolineato l’importanza della partecipazione attiva dei parlamentari kazaki, dei funzionari governativi e dei rappresentanti delle ONG alle sessioni dell’APCE, che funge da utile piattaforma per la condivisione di esperienze e la presentazione di informazioni obiettive sui processi in corso in Kazakistan.
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